Network

 
Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo
— Henry Ford
 
NETWORK_Dark3.png
 

LA SFIDA DEL NETWORK

L’emergenza sanitaria ed economica ci ha dimostrato che agendo da soli, molte realtà soffrono e hanno difficoltà a mantenersi sostenibili. Infatti, nonostante la lunga cultura industriale, la maggior parte delle imprese italiane ritiene la collaborazione come un fattore di rischio invece che come un’opportunità di crescita. La sfida di oggi è quindi:

Come stimolare lo spirito collaborativo fra i diversi attori del panorama economico italiano e creare una rete flessibile, resiliente e competitiva che faccia leva su investimenti innovativi e sostenibili?

Il commercio internazionale ha sempre avuto un ruolo fondamentale per
l’economia [...]. È dunque interesse dell’Italia insistere per
il mantenimento dell’apertura in modo corretto dei mercati mondiali.
— ISPI, aprile 2020

Le sfide prima e dopo la crisi sanitaria

La crisi economico-sanitaria causata dalla pandemia COVID-19 ha sottolineato alcune forti debolezze dell'Italia e, per costruire un futuro sostenibile, bisogna riflettere su ciò che non ha funzionato. La fragilità delle catene di valore industriali, l’obsolescenza delle infrastrutture e la scarsa innovazione digitale sono tutte tematiche legate all’incapacità di fare squadra ed innovare in maniera sistemica. Tutti questi aspetti caratterizzano il nostro Paese da diversi anni e l’emergenza Covid li ha evidenziati ulteriormente.

Pensiamo, per esempio, alla delocalizzazione internazionale delle filiere produttive. Fin dagli albori dell'emergenza COVID-19, le tempistiche di produzione in molti settori si sono allungate a causa dei ritardi delle spedizioni da fornitori esteri. I ritardi hanno generato instabilità in molti business italiani, dimostrando la bassa resilienza di diverse filiere produttive rispetto a shock esterni.

Passando al tema delle infrastrutture, diversi sono i punti deboli evidenziati da questo contesto emergenziale: connessioni rallentate, arretratezza nella digitalizzazione dei servizi strategici e un sistema sanitario e della mobilità poco reattivi.

Infine, l’assenza di dialogo tra privati, istituzioni e cittadini si è riversata in servizi poco flessibili ed inadeguati ad affrontare nuove sfide in relazione, ad esempio, al rapido e necessario incremento nell'utilizzo di servizi di delivery e di e-commerce. Per superare queste sfide, serviranno proposte innovative che possano favorire la collaborazione tra diversi attori in diversi ambiti. Pensare a come facilitare la collaborazione tra grandi e piccole imprese oppure riflettere su iniziative che possano rendere le città “smart” e a misura di cittadino, favorendo la diffusione di servizi basati su nuovi modelli di business sostenibili e innovativi.

Di cosa si tratta

Networking significa creare e governare le relazioni di interazione e di scambio con altri soggetti in modo organizzato e consapevole. La potenza del network sta nel fatto che la somma sia superiore alle singole parti. Le singole parti in questo caso sono gli attori in gioco sul panorama economico italiano: le aziende in primis, ma anche i cittadini e le istituzioni. Ovunque le interazioni sono importati: tra attori di varia natura, tra settori differenti e tra grandi e piccole imprese.

Perché è importante

Dalla discussione intercorsa fra il Team di Officine Italia e alcuni dei Partner coinvolti è emerso il bisogno di stimolare le imprese italiane alla condivisione di risorse, investimenti e rischi per rilanciare la competitività internazionale del tessuto imprenditoriale, mantenendone salda l’unicità. Per fare ciò, è importante capire quali iniziative sono necessarie alla creazione di un ecosistema (i.e. sistema produttivo non più in linea ma a rete o network) nazionale funzionale al rilancio dell’economia del Paese.

 
 
 

IN PARTNERSHIP CON